Cane da pastore, da guardia e da difesa, di taglia medio-grande. L'altezza al
garrese è di 60-68 cm per le femmine e di 65-73 cm per i maschi;
può pesare da 30 a 45 kg. Diffuso soprattutto in Italia, è
caratterizzato dal candido e lungo mantello. Il
pastore maremmano ha
questo nome perché nell'antichità i pastori di pecore si
spostavano dalla Maremma (dove avevano passato l'inverno) ai pascoli abruzzesi,
e vi restavano fino a giugno, per poi tornare in Maremma; e così
chiamavano il loro cane pastore maremmano o
pastore abruzzese a seconda
che esso provenisse dalla Maremma o dall'Abruzzo. Nonostante il diverso nome, il
pastore maremmano e il pastore abruzzese erano cani morfologicamente e
caratterialmente identici; nel 1950 l'ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana)
ha decretato che queste sono una unica razza con il nome di
p.m. Oggi
viene utilizzato per la pastorizia solo nel centro Italia. Fisicamente il
p.m. si presenta come un grosso cane bianco, compatto e muscoloso. Il suo
pelo bianco è lungo, a volte leggermente ondulato. D'inverno è
presente un abbondante sottopelo. Gli occhi sono di colore ocra o marrone scuro,
la chiusura dei denti è a forbice.